Per tornare alle schede dei viaggi clicca qui
U.S.A. - Il West, terra di pionieriCOME ARRIVARELa soluzione più conveniente per andare negli USA è quella di cercare voli non diretti di compagnie estere come KLM, British Airways o Air France. Il costo dei voli interni è basso, soprattutto se si utilizzano convenzioni come la "Visit USA" proposta dall'American Airlines. ITINERARIO CONSIGLIATO in 19 giorniIl fantastico percorso da Salt Lake City a San Francisco, anche se di 7000 km, non è faticoso soprattutto a bordo delle comode macchine americane. Per chi non vuole svegliarsi presto al mattino è consigliabile diluire il programma in almeno 3 settimane.Giorno 1 - Trasferimento da Salt Lake City (Fuso orario -8) a Jackson Hole [442 Km]. Jackson è una tipica località Western alle porte del Grand Teton N.P. (National Park) ed è molto vicina a Yellowstone. Giorno 2 - Attraversamento del Grand Teton NP. Visita di Yellowstone N.P. e rientro a Jackson [200+200 Km circa]. Il parco di Yellowstone è attraversato da diverse strade. Consigliamo di fare tutto l'anello per raggiungere i punti più belli: Lewis Falls; la zona dei geyser (bellissimo Old Faithful) e Upper Geyser Basin; Morning Glory Pool Lake, dai colori stupefacenti; Mammoth Hot Springs, formazioni calcaree bellissime; Canyon Upper e Lower Falls: un posto da non perdere per nessuna ragione al mondo! Giorno 3 - Trasferimento Jackson - Moab [824 Km]. Bellissimo il cambiamento progressivo del paesaggio. Visita serale dell'Arches NP. Giorno 4 - Visita Arches NP: spettacolari formazioni rocciose a forma di arco. Percorrere la Arches Scenic Drive [65 km]. Trasferimento Moab - Tuba City (in direzione del Grand Canyon) [700 Km circa]. Durante il percorso passare per la Monument Valley e, se si ha tempo, fare una passeggiata a cavallo. Giorno 5 - Visita del Grand Canyon NP (South Rim). Dal Visitor Center informarsi da dove parte il bus navetta che porta ai più spettacolari punti panoramici. A Tusayan viene proiettato un bellissimo filmato IMAX. Trasferimento verso il Lake Powell (Page) [250 Km circa]. Giorno 6 - Crociera sul lake Powell (da Page). Anche se è un lago artificiale presenta degli scorci bellissimi. Trasferimento [250 Km] e visita del Bryce Canyon National Park: uno dei parchi più suggestivi che dà il meglio di sé con la luce della sera. Si consiglia di passare per la Dixie National Forest, visitare Sunset Point e fare il percorso a piedi Navajo Loop Trail. Belli anche Natural Bridge e Yovimpa Point. Pernottare in zona (ad esempio a Hatch). Giorno 7 - Visita dello Zion National Park (rocce a picco impressionanti) e arrivo a Las Vegas [circa 350 Km]. Passeggiata obbligata sulla "Strip". Visitare almeno il Caesars Palace. Giorno 8 - Trasferimento verso Los Angeles [450 Km, fuso orario -9] attraversando la Death Valley. Interessante deviazione per Calico, paesino rimasto intatto da inizio secolo. Giorno 9 - Visita di Los Angeles oppure di Disneyland, il "pioniere" dei parchi divertimento. Giorno 10 - Visita degli Universal Studios (divertente il giro con i bus) e di Hollywood. Consigliata la passeggiata da Venice a Santa Monica. Giorno 11 - Trasferimento in direzione dello Yosemite NP [es. Oakhurst, 600 Km circa]. Attraversamento del Sequoia NP. Giorno 12 - Visita dello Yosemite NP. Belle le sequoie Wawona. Indimenticabili scorci da Glacier Point, Inspiration Point, da vedere anche Yosemite Falls. Giorno 13 - Trasferimento in direzione di Carmel/Monterey con pernottamento a Stockton [500 Km circa]. Consigliamo di percorrere la strada che sale sul Passo Tioga e costeggia il Lake Tahoe, dalle acque incredibilmente blu. Giorno 14 - Trasferimento verso San Francisco [190 Km]. Passare da Monterey e fare la famosa "17 Mile Drive", strada a pedaggio che passa tra scogliere e ville da sogno per arrivare alla cittadina di Carmel. Giorni 15-18 - Visita di San Francisco, una delle più belle città americane. Da non perdere Lombard Street, un giro sulle famose Cable Car, il Golden Gate, il Financial District e il Pier 39 (molo n. 39), pieno di negozietti e di divertimenti. Consigliamo di fare a piedi almeno un po' del mitico Golden Gate e di andare al punto panoramico situato subito a destra della fine del ponte uscendo dalla città. |
|
DOVE DORMIRELa soluzione più diffusa è sicuramente il Motel. Accoglienti, caratteristici e senza dubbio economici, i motel permettono al turista di immergersi completamente nello stile di vita "on the road" americano. Un'esperienza davvero da provare, anche perché se ne trovano moltissimi in ogni angolo del paese (ad eccezione delle zone di riserve indiane, dove sono rari e poco raccomandabili). |
|
DOVE MANGIAREGli Stati Uniti offrono un'ampia scelta di ristoranti, dove tuttavia i menu sono sempre molto simili l'uno all'altro. Non esistono specialità tipiche del paese, fatta eccezione per la "T-bone steak", famosa bistecca americana presente in ogni locale e accompagnata sempre da patatine fritte o "baked", cioè arrostite (assolutamente da non perdere!). Diffusissimi i ristoranti cinesi e messicani. Da provare la carne di bisonte e il "Kentucky Fried Chicken", cioè il pollo fritto del Kentucky, venduto spesso in piccoli chioschi simili a "Drive in". |
|
CONSIGLI
- Non perdere le visite ai parchi nazionali! Se se ne intende visitare più di uno, è consigliabile acquistare, all'ingresso del primo parco, il "Golden Eagle Passport", cioè una tessera con validità annuale che costa $25 (prezzo '96) e che dà diritto al guidatore e agli altri occupanti dell'auto di entrare gratuitamente nei parchi. Anche se di sera i parchi sono incustoditi, si consiglia di entrare per godersi la luce del tramonto nelle montagne rocciose (Arches NP, Bryce Canyon NP, Grand Canyon NP). Al tramonto inoltre e vicino ai corsi d'acqua è spesso possibile vedere animali che escono allo scoperto per bere, tra i quali cervi, bisonti e soprattutto orsi. Ai più fortunati, può anche capitare di vedere mamma orso che porta i suoi cuccioli allo stagno: spettacolo indimenticabile! Ovviamente, è vivamente consigliato mantenere le distanze da questi animali, docili e simpaticissimi all'apparenza ma in realtà estremamente pericolosi. DA NON PERDERE
- Nel Bryce Canyon percorrere il Navajo Loop Trail (circa 2 ore). Si scende all'interno del canyon seguendo un percorso ripido e faticoso ma senza dubbio indimenticabile. Suggeriamo di farlo al tramonto, sia per evitare il caldo, sia per apprezzare maggiormente le sfumature delle rocce, che dal rosa pallido passano al rosso acceso. |
|
CURIOSITA'
- La chiave della macchina non esce dal cruscotto se non dopo aver messo il cambio su "PARK"! |
|
GUIDE E LINKS
E' bene avere delle carte stradali molto dettagliate insieme ad una a grande scala (1:4.000.000). Per calcolare le distanze o trovare il percorso migliore è bene affidarsi o a programmi appositi oppure utilizzando l'ottimo sito www.mapquest.com
I links su Internet sono numerosissimi. Da non perdere una visita al sito ufficiale dei parchi nazionali: www.nps.gov/parks.html
Informazioni interessanti anche su: |